Il 1° gennaio 2025 è entrata in vigore la Legge 30 dicembre 2024 n. 207 (Legge di Bilancio) che definisce nuove aliquote per le detrazioni fiscali del triennio 2025, 2026 e 2027.
Le nuove disposizioni in materia di detrazioni fiscali sono definite dai commi 55, 56, 57 dell'articolo 1.
Di seguito le tipologie in essere
» Ristrutturazione edilizia (BONUS-CASA)
» Riqualificazione Energetica (ECOBONUS)
» BONUS-CASA:
Detrazione per interventi di Ristrutturazione Edilizia (Rif. DPR 917/86 smi - Art. 16 bis, lettera h):
Con l'
Art. 1, comma 55, lettera b, Legge 30 dicembre 2024 n. 207, anche per il 2025 è stata confermata la detrazione fiscale per Interventi di Ristrutturazione Edilizia,
meglio nota anche come BONUS CASA.
Per il 2025 le aliquote previste per la detrazione sono le seguenti:
• 50% per l'abitazione principale
• 36% negli altri casi
sulla spesa effettuata da privati su immobili residenziali anche per l'acquisto di una stufa, una cucina o un camino a legna o a pellet effettuato fino al 31/12/2027, a patto che l'acquisto rientri all'interno di un più ampio progetto di risparmio energetico o ristrutturazione edilizia della propria abitazione.
Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro e questa detrazione prevede sempre rate annuali (10) di pari importo da dedurre dall'imponibile IRPEF del soggetto.
ATTENZIONE: Da quest'anno, l'importo massimo deducibile è regolato da un massimale collegato al reddito imponibile e al numero di figli; di seguito trovi una tabella riassuntiva:
| REDDITO COMPLESSIVO |
| FIGLI |
75.001 € - 100.000 € |
Oltre 100.000 € |
| 0 Figli a carico |
7.000 € |
4.000 € |
| 1 Figli a carico |
9.800 € |
5.600 € |
| 2 Figli a carico |
11.900 € |
6.800 € |
| 3 Figli a carico o almeno 1 figlio disabile |
14.000 € |
8.000 € |
La detrazione fiscale del 50% è ottenibile anche in assenza di opere edilizie come specificato alla lettera h) dell'articolo 16 del Dpr sopra indicato: è quindi sufficiente la semplice installazione / sostituzione dell'apparecchio a biomassa, in applicazione della normativa vigente in materia di risparmi energetici.
Il nuovo apparecchio inoltre, ai fini dell'accesso alla detrazione fiscale, deve essere installato da un Professionista abilitato in conformità alle leggi vigenti, con il rilascio della Dichiarazione di conformità dell'impianto termico ai sensi del D.M. 37/2008.
Il combustibile da utilizzare dovrà essere conforme a quanto previsto dal costruttore nel suo libretto di istruzioni, dove è indicata la classe di qualità del pellet da utilizzare in riferimento alla norma ISO 17225-2.
Per beneficiare della detrazione è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico bancario / postale riportante i seguenti dati:
- Causale del versamento con riferimento alla norma: Articolo 16-bis del Dpr 917/1986
- Numero fattura con data
- Codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
- Codice fiscale del beneficiario della detrazione
Al fine di consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico avvenuto i contribuenti che intendono accedere a tale beneficio sono obbligati a trasmettere all'ENEA le informazioni sui lavori effettuati. La trasmissione dei dati dovrà avvenire
tramite il portale https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali.html entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori.
» ECOBONUS:
Detrazione fiscale per interventi di Riqualificazione Energetica (Legge 296/2006 art. 1)
Questa sezione delle detrazioni fiscali, conosciuta come ECOBONUS, per il 2025 sarà disciplinata da Art. 1, comma 55, lettera a, Legge 30 dicembre 2024 n. 207:
In estrema sintesi, per quest'anno, le spese sostenute da privati e aziende per l'acquisto, la sostituzione totale o parziale o la nuova installazione di impianti a biomasse combustibili per il riscaldamento domestico biomassa per la climatizzazione invernale possono godere di una detrazione fiscale del 50% in dieci anni (tramite 10 rate annuali di pari importo), fino ad un valore massimo di 48.000 (interpretazione cautelativa in attesa di chiarimento dall'Agenzia delle entrate) euro per unità immobiliare.
Anche per l'EcoBonus è stato introdotto il limite di detrazione annua legato al reddito imponibile a al numero di figli a carico. Di seguito trovi lo schema riassuntivo:
| REDDITO COMPLESSIVO |
| FIGLI |
75.001 € - 100.000 € |
Oltre 100.000 € |
| 0 Figli a carico |
7.000 € |
4.000 € |
| 1 Figli a carico |
9.800 € |
5.600 € |
| 2 Figli a carico |
11.900 € |
6.800 € |
| 3 Figli a carico o almeno 1 figlio disabile |
14.000 € |
8.000 € |
affinché la pratica vada a buon fine, è fondamentale che l'impianto termico sia:
Installato da un professionista abilitato in conformità alle leggi vigenti, con il rilascio della Dichiarazione di conformità dell'impianto termico ai sensi del D.M. 37/2008.
Accompagnato da un'asseverazione di un tecnico abilitato che attesti il rispetto dei requisiti tecnici previsti per l'intervento di risparmio energetico.
Alimentato da biocombustibili conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 17225 (legna, pellet).
Per beneficiare della detrazione è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico bancario / postale riportante i seguenti dati:
Causale del versamento, con riferimento alla norma: "Legge 296/2006 (Legge Finanziaria 2007)"
Numero fattura con data
Codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Codice fiscale o Partita Iva del beneficiario della detrazione
Inoltre i contribuenti interessati devono conservare, oltre alla ricevuta del bonifico, le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate e l'attestato del Produttore scaricabile nella pagina dedicata al prodotto specifico.
Per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico avvenuto, i contribuenti che intendono accedere questo beneficio sono obbligati a trasmettere all'ENEA le informazioni sui lavori effettuati.
La trasmissione dei dati dovrà avvenire tramite il portale https://detrazionifiscali.enea.it/ entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori.
Conto Termico 2.0
Dal 31/05/16 è entrato in vigore il cosiddetto "Conto Termico 2.0", che rispetto al precedente Conto Energia inaugurato del 2013 prevede alcune semplificazioni e l'ampliamento degli interventi
incentivabili. Si tratta sempre di un contributo in denaro concesso per l'acquisto di stufe, termocamini e caldaie a biomassa che rispondano a particolari requisiti e che siano installate in
sostituzione di alcune tipologie d'impianti di riscaldamento già esistenti.
Il termine "sostituzione" riferito ai generatori di calore è da intendersi la rimozione di un vecchio generatore e l'installazione di un altro nuovo, di potenza termica non superiore di più del 10%
della potenza del generatore sostituito, destinato a erogare energia termica alle medesime utenze. Gli interventi che comportano un incremento della potenza superiore al 10% rispetto a
quella del generatore sostituito non sono ammessi in quanto configurano il potenziamento dell'impianto esistente. Non si tratta di una detrazione fiscale, ma di un incentivo erogato direttamente dal GSE.
Agevolazioni IVA
| Sintesi aliquote IVA applicabili a caminetti e stufe |
| Fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata |
Manutenzione ordinaria e straordinaria di cui alle lettere a), b) art. 31, legge 457/78 |
Restauro e risanamento conservativo e interventi di ristrutturazione edilizia e di ristrutturazione urbanistica di cui alle lettere c), d), e) art. 31 legge 457/78 |
Costruzione di un'abitazione non di lusso |
Cessioni di beni "finiti" con posa in opera |
10% con la limitazione di alcuni beni significativi |
10% |
4% |
Cessioni di beni "finiti" senza posa in opera |
22% |
10% |
4% |